Nei giorni che precedevano la finale del Torneo Promozionale Open Fisdir di basket, avevamo quasi una sorta di ritrosia ad aprire i messaggi di WhatsApp: “Sono positivo ma asintomatico, speriamo bene” … “Spero di esserci perché forse lavoro” … “Ho febbre e tosse ma il tampone è negativo, spero di guarire per sabato”. In poche ore rischiavamo di tornare a qualche mese fa quando la squadra era composta da pochi elementi. Ma i nostri atleti sono più forti delle sventure ed il sabato mattina tutti presenti ed emozionati per disputare le ultime due partite del Torneo contro BIC Genova e Pegaso Asti, partite determinanti per stabilire la squadra vincente. Per qualcuno l’emozione era doppia perché oltre a disputare la finale era anche la prima volta che entravano sul parquet del mitico “Enerxenia Arena”, tempio della pallacanestro italiana, e non sugli spalti: atleti protagonisti e non semplici spettatori.
Ma WhatsApp ancora una volta ha portato una notizia inaspettata: gli amici della BIC Genova non avrebbero partecipato alle finali causa indisponibilità di numerosi atleti. Se agli occhi di tutti poteva sembrare una notizia positiva (una squadra avversaria in meno verso la conquista del titolo), non così per i nostri atleti che vedevano ridursi a un solo incontro questa bellissima esperienza. La squadra di Asti, causa problemi di traffico, tardava ad arrivare ed i nostri atleti mordevano il freno desiderosi di entrare in campo. E’ bastata qualche parola con l’amica Raffaella dell’UltraDi per organizzare in pochi secondi un’amichevole di riscaldamento con gli amici di Olgiate Comasco, partita di riscaldamento che ha permesso ai ragazzi di mettere da parte le emozioni e dimostrare il loro valore.
Arriva Pegaso Asti e finalmente la finale ha inizio. Come sempre grande grinta in difesa, palle recuperate da Jennifer Costantino e Simone Pravettoni, rimbalzi catturati da Anuar El Kouztite che innescavano il contropiede del Vharese ottimamene finalizzato dalle nostre due bocche di fuoco, i due Matteo, Galli e De Marchi. Con la squadra al completo, coach Andrea Tavian ha potuto effettuare numerosi cambi mantenendo integra la natura del nostro gioco. Cristian Esposto non ha risentito del malessere avuto in settimana e si è messo al servizio della squadra distribuendo ottimi palloni ai compagni. Roberto Panti, superata l’emozione dei primi minuti ha messo in campo la sua solita grinta recuperando palloni importanti aiutato in questo anche da Stefano Bossi. Daniel Gurgitano ha confermato le ottime impressioni suscitate all’esordio nel torneo di Olgiate strappando rimbalzi e lottando su ogni pallone. Steven Piemonte e Francesco D’Amico hanno messo in campo una grande attenzione in ogni momento dell’incontro aiutando i compagni nella circolazione della palla, difendendo strenuamente in ogni zona del campo.
Risultato finale, Vharese-Pegaso Asti: 30-11.
Grande entusiasmo tra i nostri atleti che hanno concluso imbattuti il Campionato e alla fine la meritata ricompensa della medaglia. Grande soddisfazione anche per la nostra Presidentessa Anna Sculli nel vedere come in poco tempo si sia amalgamato un gruppo di ragazzi che pochi mesi prima non si conoscevano.
Un plauso grande anche ai genitori che non hanno mai smesso di incitare a gran voce la squadra.
Un ringraziamento particolare a Raffaella Demattè responsabile relazioni esterne e Csr della Pallacanestro Varese, a Linda Casalini, vicepresidente nazionale di Fisdir e a tutti coloro che hanno permesso l’ottima riuscita di queste finali.
Ma un grazie particolare va a tutti i nostri atleti che in poco tempo sono riusciti a creare un affiatamento e un amalgama tra di loro, ingredienti fondamentali in uno sport di squadra, regalandoci anche in questa occasione emozioni e felicità.
GRAZIE RAGAZZI e FORZA VHARESE!