Insieme alla volontà di non avere confini ma orizzonti, ciò che più caratterizza il Vharese è la presenza sul territorio. Chi vive o conosce il Vharese sa bene quanto sia disponibile, attento e presente ad eventi e iniziative utili.

Maggior ragione questa volta quando la chiamata è arrivata da un altro Progetto “Giovani in Circolo” messo in atto da una grande squadra formata da giovani e rivolto alla fascia di età tra i 15 e i 35 anni.

Il Circolo Coopuf di Biumo, la Cooperativa di Giubiano, l’Associazione Giovanile C.O.V.O e l’APS Parteno, hanno fortemente voluto far scoprire ai giovani le realtà dei circoli cooperativi di Varese attraverso attività di partecipazione e socializzazione.

Nei circoli cooperativi, insieme ai vari giochi a carte, lo sport che è sempre andato per la maggiore è quello delle bocce. Ecco che ai nuovi Amici dell’Associazione Giovanile C.O.V.O. è venuto in mente di partecipare al “bando regionale Giovani Smart 2.0″ con “Giovani in Circolo” che al suo interno ha, appunto, un capitolo particolare denominato “Bocc par tucc”

Approvato il Progetto è stato facile dare il via a questa riscoperta dello sport delle bocce attraverso il rapporto che nel corso degli anni si è creato e consolidato tra la Cooperativa di Giubiano e il Vharese. A fare da trait d’union tra le due realtà il mitico e instancabile Paolino Bistoletti che oltre ad essere l’allenatore del settore bocce del Vharese è diventato punto di riferimento di “Bocc par tucc” con il quale sui insegna il gioco delle bocce a:
-gruppi di adolescenti che frequentano servizi strutturati del territorio alla ricerca di proposte alternative e di prossimità, accompagnati dalle loro figure educative di riferimento;

– giovani che individualmente hanno voglia di sperimentare una disciplina alla portata di tutti in un ambiente accogliente rispetto alle diverse forme di abilità.

Ci saranno anche momenti conviviali e partecipazione a tornei amatoriali dove si potranno vincere importanti premi. Durante questi eventi si offriranno merende e rinfreschi per creare un’atmosfera accogliente e di amicizia tra le persone. E se da cosa nasce cosa, perché non sognare che qualche partecipante ai corsi si faccia avanti per collaborare attivamente anche con il Vharese? Per il momento siamo orgogliosi di far parte di questo progetto e stringiamo in un abbraccio i nostri nuovi amici.