Conclusa l’avventura ufficiale del settore calcio a 7 del Vharese griffato Milan con gli incontri finali e le premiazioni. Una conclusione che lascia quel rammarico difficile da mandar via, quello che ti fa dire “chissà come sarebbe andata se …”.

Perché quest’anno la “nuvoletta di Fantozzi” sembrava aver preso come dimora stabile il cielo sopra il nostro settore calcio. Ne sono successe di ogni e sicuramente se tutto fosse filato per il verso giusto il risultato finale avrebbe potuto essere diverso. Iniziamo a far presente che eravamo inseriti in un girone di ferro dove i primi due posti erano quasi irraggiungibili.

Ma i nostri ragazzi hanno sempre giocato con una grinta, una determinazione e un’eleganza che sono state riconosciute da tutti gli avversari.
Anche l’ultimo incontro, che si è concluso con una sconfitta per 5 a 0, ha visto i nostri atleti giocare con una serietà ammirevole e un impegno totale fino al fischio finale dell’arbitro. Affrontare più di metà torneo senza il portiere titolare è una penalità che sconti nonostante l’impegno, la dedizione e la grinta messa in campo dai sostituti.

Il fatto che nell’ultima partita non siamo riusciti a gonfiare la rete avversaria dimostra che si vince e si perde tutti insieme. In un girone a cinque squadre, classificarsi al terzo posto nonostante le disavventure e il livello degli avversari, deve essere visto come un ottimo risultato soprattutto se valutato alla luce di tutte le disavventure di quest’anno.

Se nell’ultima partita neanche la presenza “taumaturgica” della Presidentessa è riuscita a invertire la rotta, vuol proprio dire che doveva finire così.
Per noi il risultato di squadra vale molto di più della somma delle individualità e quello che i ragazzi sono riusciti a mettere in campo sotto la guida dell’unico rimasto del “duo delle meraviglie”, il Mago Caccianiga, è da sottolineare e tutti meritano un grandissimo applauso.

Prima delle vacanze si intravedono all’orizzonte amichevoli e tornei prestigiosi ai quali siamo stati invitati e questi riconoscimenti e gratificazioni arrivano proprio per il gioco messo in campo dai ragazzi ma ancor di più per la loro serietà, la loro sportività e la loro correttezza. E questa per noi è una grandissima vittoria!