E anche febbraio non ci toglie l’incertezza per quanto si può o si potrà fare. Il Vharese c’è e nel rispetto delle regole svolge il possibile con gli sport individuali, bocce e nuoto, grazie alla passione e alla determinazione degli atleti, dei responsabili e delle famiglie dei relativi settori. Resistiamo, in attesa di buone notizie per noi ma anche per il mondo intero.
Non abbiamo nulla da insegnare o recriminare. Siamo vicini a chi ha sofferto e soffre.
Siamo abituati a correre in salita spingendo via gli ostacoli. Confidiamo in chi decide ma soprattutto in ognuno di noi. Come sempre dipende e sempre più dipenderà da noi.
Forza Vharese!