Una semplice telefonata durata pochi secondi ha generato qualcosa di nuovo che, ne siamo certi, potrà dare ottimi risultati.
La nostra nuova amica Giorgia ha chiamato perché insieme ad altri suoi compagni della 2E del Liceo Scientifico Ferraris, volevano sviluppare un progetto di educazione civica sulla diversità nello sport e sullo sport come integrazione.
Un progetto che ha subito colpito questi giovani e che hanno voluto approfondire con il basket Vharese.
Pronti, via! Ecco arrivare in palestra Giorgia insieme ai nostri nuovi amici Emanuele e Carlo (Vittoria altra nuova amica che non abbiamo conosciuto perché non ha potuto essere presente ma la conosceremo a breve). Si è partito con un’intervista all’allenatore presente per poi passare a due genitori e, infine, ai due Matteo, De Marchi e Galli.
Numerose le domande rivolte ma tutte domande pertinenti, sul pezzo. Domande centrate che miravano a far uscire l’importanza dello sport nella promozione personale e sociale di ogni singolo atleta.
Molto interessante anche la parte riguardante le famiglie e quella riservata agli atleti. Si è capita subito la serietà del progetto perché si è usciti da schemi predefiniti che a volte, purtroppo, caratterizzano iniziative simili.
Siamo rimasti tutti ben impressionati e al termine dell’allenamento ci siamo lasciati ripromettendoci di continuare questa amicizia e di condividere tutti insieme il progetto finale.
Giorgia, Emanuele, Carlo e Vittoria, esempi da seguire!
Bravi tutti, forza Vharese!