Negli sport di squadra c’è sempre una figura particolare che, a seconda dello sport, ha varie definizioni: nella pallavolo l’alzatore, nel calcio il regista (il classico n.°10), nel football americano il quarterback, nella pallacanestro il playmaker.
Anche il Vharese ha il suo playmaker insostituibile: Luca “Luchino Von Karajan” Monti.
Ma in questa occasione usciamo dal campo per dedicare un pensiero all’uomo Luca Monti (è ormai maggiorenne).
Se in campo Luca sa a chi e quando passare la palla oppure caricarsi sulle spalle la squadra andando lui a concludere o indicare ai compagni di squadra dove mettersi, fuori dal campo non ha bisogno di parlare perché basta stargli accanto e ascoltarlo per imparare.
Una delle sue doti, l’umiltà, non lo ha mai portato a mettersi un gradino sopra gli altri ma lo ha portato ad affiancare i compagni di squadra che stanno crescendo cestisticamente e umanamente. Non si è mai imposto ma si è sempre proposto in silenzio, con il suo esempio e la sua dedizione. Nonostante non abiti in zona e per allenamenti e partite deve percorrere parecchi chilometri, accompagnato da mamma Susanna e papà Gianni (valore aggiunto per la meravigliosa famiglia del Vharese basket), non è mai mancato se non per mettersi sui libri.
Il gran giorno per Luca è arrivato oggi con il diploma in Tecnico dell’Industria del mobile e dell’arredamento e servizi commerciali con uno splendido 75, conseguito all’Istituto di Istruzione Superiore G. Meroni di Lissone.
Quanto sia servito al suo percorso scolastico allenarsi e giocare con il Vharese. Però sappiamo quanto sia servita al Vharese la sua presenza e quella dei suoi genitori.
Grazie alla famiglia Monti! Vharese avanti tutta!