Per raccontare la terza tappa della Fisdir Ski Racer Cup svoltasi a Folgaria, dobbiamo necessariamente fare riferimento al cambiamento climatico che ha influenzato anche questa manifestazione.
Con la poca neve a disposizione, gli organizzatori hanno fatto un miracolo predisponendo una striscia bianca su una distesa adatta più alla corsa in montagna che allo sci. Il trattamento del manto nevoso ha permesso lo svolgimento della prima manche di gigante in modo impeccabile. Purtroppo la temperatura si alzava con il passare delle ore e ad ogni discesa il manto nevoso perdeva consistenza.
Nella prima manche ottima performance del nostro Daniele Curto che ha stabilito il miglior tempo risultando l’unico a scendere sotto i 40″. Purtroppo, come era già successo ai Campionati Italiani, la condizione della pista ha presentato il conto al nostro atleta sceso per ultimo.
Ma quello che conta alla fine è il risultato finale e Daniele si è messo al collo l’ennesima medaglia d’argento che in altre condizioni sarebbe stata sicuramente del metallo più prezioso.
Un grande applauso agli organizzatori che hanno svolto un lavoro straordinario per permettere lo svolgimento della manifestazione.
Un applauso ancor più grande al nostro atleta sempre e comunque un numero 1! Forza Daniele, forza Vharese!