Hanno preso il via a Terni i Campionati Assoluti di nuoto e il Vharese ha iniziato con quattro podi. Alessio Calabria ha abbassato in modo significativo il tempo d’iscrizione negli 800 stile conquistando uno straordinario argento.
Cinzia Perifano, dopo aver passato le batterie dei 100 rana, conquista un più che meritato bronzo che vale molto di più se pensiamo contro chi ha gareggiato. Davide Previde Massara nei 200 stile ha dovuto migliorare il suo tempo stagionale per riuscire a conquistare un argento che vale molto di più se pensiamo con chi ha gareggiato; infine il “signore della rana” Paolo Zaffaroni che ha nuovamente dimostrato che in questo stile non ha rivali in Italia e pochissimi nel resto dell’Europa e del mondo.
Nicolò Artioli non è riuscito a conquistare la finale nei 50 dorso ma gli avversari avevano tempi di accredito nettamente inferiori al suo. Alessandro Cafarelli, sempre nei 50 dorso, ha mancato la finale per poco ma ha dimostrato che manca pochissimo per competere con i migliori.
Daniele Curto nei 50 dorso ha conquisto un 6° posto in finale ma sappiamo che le sue gare arriveranno. Sara Ghiselli sia nei 50 dorso che nei 50 farfalla è scesa in acqua con atlete più giovani di lei che hanno nuotato cronometricamente meglio di lei ma devono ancora correre per arrivare alla sua classe che le ha permesso di conquistare rispettivamente un 7° e un 5° posto che valgono tanto. Samuele Pio Lupo accede alla finale dei 50 farfalla e conquista un 6° posto.
Mirko Zampiero accede alla finale dei 100 rana dove conquista un 5° posto che, abbinato al piazzamento di Samuele fa ben sperare per le staffette.
Per pochi millesimi, nonostante avesse a fianco avversari con la metà dei suoi anni, l’intramontabile Luca Finazzi non è riuscito a centrare la finale nei 50 farfalla ma merita ugualmente una standing ovation così come la merita Michele Coppola che per la prima volta si è trovato a disputare i Campionati Italiani assoluti incontrando avversari che hanno sulle spalle anni e anni di agonismo. Purtroppo Michele ha pagato lo scotto del noviziato non riuscendo a qualificarsi per la finale dei 100 rana. Nella seconda giornata le nostre frecce rosse saranno impegnate in una gara dopo l’altra e incrociamo le dita nella speranza che le medaglie conquistate siano l’antipasto di conquiste sempre più prestigiose per le nostre frecce rosse. Forza ragazzi!